Daily Archives: 31 Agosto 2023

IMPOSTA DI REGISTRO NON VERSATA: IL CONTRATTO È VALIDO?

Contratto di locazione

Non incide sulla validità del contratto di locazione il mancato versamento dell’annualità dell’imposta di registro da parte del locatore. Il locatore, pertanto, può comunque agire in giudizio per ottenere la risoluzione del contratto e l’ingiunzione di pagamento dei canoni arretrati, non potendogli essere opposta tale circostanza.

La pronuncia della Cassazione.

Così si è espressa la Cassazione civile, sez. III, ordinanza 19 maggio 2023, n. 13870, affermando che

il mancato versamento di alcune annualità della imposta di registro, successive a quella iniziale, è sì sanzionato dalla normativa fiscale, ma non rileva agli effetti della validità negoziale del contratto cui si riferisce la previsione di nullità di cui alla norma dell’art. 1, comma 346, della l. n. 311 del 2004, atteso che essa si riferisce alla registrazione originaria del contratto.

Ai sensi dell’art. 1, comma 346, della Legge 311/2004 (c.d. legge finanziaria 2005), il legislatore ha precisato che “i contratti di locazione, o che comunque costituiscono diritti relativi di godimento, di unità immobiliari ovvero di loro porzioni, comunque stipulati, sono nulli se, ricorrendone i presupposti, non sono registrati”.

Conta la registrazione

Per la giurisprudenza di legittimità il contratto risulta valido se l’accordo viene regolarmente registrato all’atto della sua stipulazione, non rilevando se il locatore si è reso inadempiente nella regolare effettuazione dei versamenti annuali, la cui inosservanza viene certamente sanzionata dalla normativa fiscale. (continua)

Fonte:Immobiliare.it